Il nodo in gola, il cuore accelera, l'adrenalina sale, i riflessi si fanno più attenti, i pugni si stringono, gli occhi si fermano, l'animo è sopraffatto...ecco a voi la rabbia.
Ma a cosa serve la rabbia, se non a farci sentire vivi, a farci rendere conto che abbiamo una personalità, che abbiamo il nostro piccolo spazio fra tanti. E' quel momento in cui hai la forza di voler cambiare, di far capire cosa ti passa per la mente, di dire "Io ci sono e valgo".
Senza la rabbia non sapremmo cosa vuol dire "confrontarsi", conoscersi e capire se quella persona vale qualcosa per noi al punto di chiedere scusa. Senza la rabbia non riusciremmo a capire quanto ci teniamo per qualcuno, così tanto magari da tenercela stretta.
Senza la rabbia...sarebbe un mondo migliore? Non credo...
E che ben venga lo scatto d'ira, quello che "non fa male" agli altri, che ci fa sentire leggeri e pieni di vita, che ci aiuta a capire chi siamo e chi sono tutti gli altri!
Chi non crederà in noi veramente si allontanerà, chi ci vorrà bene ci resterà accanto, e lì dovremo chiedere perdono, per avere in cambio la serenità di aver capito chi abbiamo davanti, e chi siamo NOI.
In fondo, dopo tanta rabbia...ci aspetta solamente tanta serenità...
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